Giorno: 16 Aprile 2020

NUOVE ATTIVITA’ CONCESSE REGIONE MARCHE

E' stato emanato in data odierna il Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 99. Con il quale vengono ammesse, previa comunicazione via pec al Prefetto competente:
  1. Le attività di installazione e manutenzione degli stabilimenti balneari e dei chioschi, nonché i lavori di sistemazione delle spiagge.
  2. Le attività di edilizia libera e quelle per cui è sufficiente la CILA, se funzionali alla manutenzione delle attività economiche attualmente sospese. Per tale motivo, gli artigiani del settore edile potranno, previa comunicazione al Prefetto, svolgere attività edili nei confronti delle attività sospese (es. ristoranti, locali commerciali ecc). Non sono pertanto consentite le attività nei confronti dell’edilizia residenziale.
  3. Le attività di manutenzione del verde pubblico e privato, nonché la cura di parchi e giardini.
Tutte queste attività dovranno svolgersi nel pieno rispetto di tutte le disposizione attualmente in vigore con particolare riguardo al “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro” sottoscritto il 14 Marzo 2020 fra il Governo e le parti sociali.  

Boris Rapa: subito in Regione  un tavolo tecnico con gli operatori turistici e i servizi sanitari per una ripresa sicura delle attività.

Nell’affrontare questa crisi pandemica e nel preparare la ripresa, i tempi sono fondamentali e per questo dobbiamo subito mettere al lavoro tecnici ed operatori per definire e risolvere i problemi.  Connessa  e precedente alle questioni economiche è quella della sicurezza sanitaria delle persone, cittadini, utenti ed operatori e questo è tanto più vero in comparti come quello del turismo  della ristorazione che si fondano sull’interazione umana e dove l’esperienzialità e la tranquilla fruizione dei servizi e dei luoghi sono un valore aggiunto ed un fattore competitivo.

Dobbiamo essere pronti – sottolinea il consigliere regionale Rapalo scorso 31 marzo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha pubblicato le linee guida per la gestione del Covid-19 nel settore alberghiero e ricettivo in genere che, seppur provvisorie, andranno declinate sul piano nazionale e regionale ed ampliate anche alle altre attività a valenza turistica quali stabilimenti balneari, attività di ristorazione ecc.; ho chiesto pertanto alla Regione Marche con una interrogazione al Presidente della Giunta regionale – prosegue Boris Rapa – se non ritenga di attivare subito un tavolo tecnico operativo, fra servizi sanitari, amministrativi e rappresentanti degli imprenditori turistici dei vari comparti, per predisporre i necessari protocolli sanitari per la riapertura in sicurezza delle attività turistiche. I sanitari conoscono e sapranno indicare le misure di prevenzione, ma solo gli operatori turistici conoscono nel dettaglio le proprie attività e possono vederne le eventuali criticità anticipando così problemi e soluzioni: dalla loro fattiva collaborazione, sono certo – ribadisce Rapa – si potranno trarre le utili ed indispensabili linee e protocolli operativi.

Probabilmente dovremo convivere con questa epidemia, speriamo per il minor tempo possibile, ma la quarantena sta per finire e quindi dobbiamo essere pronti alla riapertura delle attività mettendo in condizione le imprese, gli operatori e tutte le persone coinvolte, anche nel grande comparto del turismo, della ristorazione e dei servizi, di essere consapevoli di come operare in sicurezza, con quali regole e procedure, “chi ha tempo non chieda tempo” – sottolinea il consigliere Rapa - perché è strategico garantire la ripresa delle attività in tutta sicurezza e senza intoppi.

Nell’interrogazione si chiede infine di prevedere un concreto sostegno economico per le attrezzature  e per i servizi di sanificazione e sicurezza sanitaria di cui le imprese turistiche, strutture ricettive, di ristorazione, stabilimenti balneari ed altre attività di servizio connesse dovranno dotarsi per garantire ai lavoratori ed ai turisti la maggiore sicurezza possibile; anche questo sarà importante per rassicurare il mercato turistico ma soprattutto per proteggere le persone.