Giorno: 9 Aprile 2020

Pubblicato il D.L. n. 23 del 08/04/2020 (cd. “DECRETO LIQUIDITÁ”)

Importanti novità finanziarie e fiscali, alcune delle norme in esso contenute sono in attesa di autorizzazione da parte dell’Unione Europea.

Novità finanziarie:  Si prevede l’aumento delle garanzie concesse dallo Stato (attraverso SACE Spa per le grandi imprese e attraverso il Fondo Centrale di Garanzia PMI per le piccole e medie imprese) per facilitare il ricorso al credito bancario. In particolare è prevista:  
  • Possibilità di richiedere finanziamenti fino a €. 25.000 (nel limite comunque del 25% del totale dei ricavi del 2019) con garanzia dello Stato al 100% attraverso il Fondo Centrale di Garanzia PMI con modalità e istruttorie semplificate ad un tasso di interesse agevolato. Il finanziamento potrà avere una durata massima di anni 6 con possibilità di preammortamento di 2 anni.
 
  • Possibilità di richiedere finanziamenti fino a €. 800.000 (nel limite del 25% del fatturato 2019 o del doppio dei costi del personale sostenuti nel 2019) con garanzia dello Stato al 90%, con possibilità di raggiungere il 100% attraverso la garanzia di Confidi. In questo caso l’Istituto bancario seguirà il normale iter istruttorio per la pratica e valuterà il merito creditizio.
Dovrebbero essere escluse da tale possibilità tutte le aziende o professionisti che alla data del 31/01/2020 erano segnalate come “situazioni non performanti” dal sistema bancario. Novità fiscali:   Per tutti i contribuenti che hanno subito una diminuzione di fatturato di almeno il 33% nel mese di marzo 2020 rispetto al mese di marzo 2019, e nel mese di aprile 2020 rispetto al mese di aprile 2019, sono sospesi sia i versamenti in scadenza nel mese di aprile che quelli in scadenza nel mese di maggio 2020 relativamente solo alle ritenute IRPEF sui dipendenti, IVA, contributi INPS e INAIL. Detti tributi e contributi potranno essere pagati in una unica soluzione entro il 30/06/2020 o in un massimo 5 rate mensili a partire dal 30/06/2020. Per i soggetti che non soddisfano il requisito della riduzione del fatturato, al momento non è prevista alcuna sospensione dei termini di versamento per le scadenze di aprile e maggio. L’art. 34 del presente Decreto  contrariamente a quanto affermato dal DL Cura Italia, che ai fini del riconoscimento dell’indennità (“bonus 600,00 euro”) per i Professionisti iscritti ad una cassa di previdenza privata (ingegneri, avvocati, geometri ecc) è necessaria l’iscrizione alla cassa in via esclusiva (vengono quindi esclusi tutti i professionisti che hanno in essere un contratto di lavoro dipendente).  

COMUNICATO STAMPA COMUNE DI SAN COSTANZO

SAN COSTANZO - In questo tempo di emergenza l’incertezza è entrata in ogni casa e fa paura – afferma l’Assessore ai Servizi Sociali di San Costanzo Milena Volpe - e con l’Ordinanza nazionale del 29 marzo che vede un aiuto concreto e certo alle famiglie messe in difficoltà dall’emergenza COVID-19, non si poteva perdere tempo.

Abbiamo ricevuto 86 domande ed eseguiti gli approfondimenti del caso sono state ammesse 84 domande  per un importo di 21.350,00 Euro.

Il Sindaco Filippo Sorcinelli e il Vice Sindaco Omar Ciani hanno da subito lavorato a tempo pieno insieme agli uffici del Settore Sociale ed Amministrativo per predisporre le condizioni necessarie ad aprire le richieste ed arrivare nel minor tempo possibile alla consegna dei buoni spesa ai soggetti aventi diritto.

Con soddisfazione nel pomeriggio di Mercoledì 8  è partita la consegna a domicilio dei buoni  spesa a cura dei volontari della Protezione Civile comitato locale CVT e proseguirà nei giorni di giovedì 09 e di venerdì 10 Aprile.

I buoni spesa sono nominali e non hanno scadenza, sono stampati su carta anticontraffazione (rispondente alle norme A.B.I.; la filigrana è a fondo pieno e in chiaroscuro; sensibilizzazione S/1609 fibre luminescenti visibili alla lampada di Wood) nei tre tagli 15,00/25,00/50,00 Euro.

Potranno essere utilizzati esclusivamente negli esercizi commerciali del nostro comune per generi alimentari e beni di prima necessità; è possibile consultare il nuovo e aggiornato sito del Comune per trovare l’elenco degli esercizi che hanno aderito (rientrano anche farmacie e cartolibrerie).

In realtà quello dei buoni spesa cartacei è un sistema già attivo da anni nel  comune  si San Costanzo e preso ad esempio in questa circostanza da buona parte dell’Ambito Sociale.

La consegna dei buoni è l’ultimo atto di un lavoro di squadra portato avanti dal Comune in sinergia con L’Ambito Territoriale 6, il quale sta coordinando molteplici attività relative all’emergenza; si sono svolti due comitati dei Sindaci da remoto per poter concertare fra Comuni, nel modo più omogeneo possibile, i criteri di assegnazione e gli strumenti di accesso a tali benefici.

I cittadini hanno trovato a propria disposizione 3 linee telefoniche con 6 operatori messi a disposizione dall’Ambito e 2 linee telefoniche dei servizi sociali del Comune di San Costanzo che hanno facilitato le domande attraverso la piattaforma e via mail.

Ci rendiamo conto, come Amministrazione Comunale, che le famiglie presentano diverse necessità, sono portatrici di ulteriori bisogni e non ci aspetteranno mesi semplici così abbiamo attivato un’ulteriore iniziativa di aiuto. Abbiamo aperto un conto corrente bancario dedicato alla raccolta di donazioni da privati, associazioni, fondazioni e aziende per aiutare famiglie e concittadini in difficoltà economica a causa dell’emergenza per il pagamento di utenze domestiche, e canoni di locazione.

Per donare è possibile fare un versamento su IT66B0521668550000000011685 intestato a Comune di San Costanzo con la causale: donazioni per emergenza covid 19. Le imprese e le società possono dedurre la donazione sia dal reddito che dall’IRAP, mentre i privati e gli enti no profit possono richiedere una detrazione dall’imposta sul reddito  pari al 30%.