Notizie Regione …Il presidente della Regione, Luca Ceriscioli ha presenziato sabato scorso  a Sant’Ippolito ( PU) alla cerimonia nel corso della quale il Comune ha attribuito al suo concittadino Giuseppe Ottaviani, 103 anni, commendatore dal marzo scorso e pluripremiato per i suoi record sportivi, la benemerenza civica “Lo Scalpellino d’Oro”, la massima espressione di considerazione e gratitudine della cittadinanza.

Al Forte Malatesta di Ascoli Piceno della mostra Rinascimento marchigiano. Opere d’arte restaurate dai luoghi del sisma a cura di Stefano Papetti e Pierluigi Moriconi, frutto della convenzione siglata da ANCI Marche e Pio Sodalizio dei Piceni nel 2017, con cui si è avviato un importante lavoro di recupero delle opere d’arte danneggiate e ora, a tre anni di distanza, tutto è pronto per mostrare i risultati ottenuti, la mostra è stata pensata come un evento espositivo itinerante che, dopo la prima tappa di Ascoli Piceno, dal 18 febbraio al 5 luglio 2020 approderà a Roma, presso il Complesso Monumentale di San Salvatore in Lauro del Pio Sodalizio dei Piceni, che ha permesso il restauro delle opere insieme ad ANCI Marche, e infine si concluderà a Palazzo del Duca di Senigallia, dal 23 luglio al 3 novembre 2020, per favorire la conoscenza dell’operazione al grande pubblico, nazionale ed internazionale, che gravita nel periodo estivo lungo la costa adriatica.

Giulia Da Varano è tornata a casa. Il quadro del Dosso Dossi, vittima di un furto 39 anni fa, che ritrae l’ultima duchessa di Camerino, ha fatto ritorno in terra natia, con una cerimonia a Palazzo Sabbieti. A riportarla nella città ducale i Carabinieri del Nucleo tutela patrimonio culturale di Genova, arrivati al quadro al termine di una lunga indagine, l’importanza e la rarità del ritrovamento di un’opera d’arte a seguito di un furto, sottolineato da Corrado Azzolini, direttore del segretariato regionale Mibact della Regione Marche; Claudio Pettinari, rettore Unicam che ha voluto ribadire “la forte vocazione culturale di Camerino. Riaccogliere Giulia Da Varano a Palazzo Sabbieti è un grande gesto simbolico perché il palazzo nasce proprio come edificio di cultura”. L’opera sarà esposta e fruibile gratuitamente al deposito Venanzina Pennesi fino al 6 gennaio nell’ambito del progetto “La bellezza ritrovata”.