Il Circolo Arci Vallone, in collaborazione con alcune associazioni culturali organizza una mostra fotografica “Desiderio di Natale”, curata da MARCO PETTINARI

Le opere esposte da venerdì 20 dicembre 2024, alle ore 21.15 c/o la sede del Circolo sono frutto del talento e della sensibilità artistica di sedici fotografi locali e del territorio provinciale: Roberto Canestrari, Vito Maria Carfì, Matteo Cingolani, Cristina Cucchi, Patrizia Lo Conte, Davide Maglio, Marina Mancini, Anna Mencaroni, Enrico Morbidelli, Alfonso Napolitano, Roberto Olivetti, Alberto Polonara, Stefania Ronchini, Virginia Tarini, Enzo Torelli e Susan Vici.L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Senigallia e sostenuta da Arci Senigallia, conferma l’impegno delle realtà associative nel promuovere l’arte e la cultura come strumenti fondamentali di condivisione e crescita collettiva. L’allestimento della mostra, ideato per evocare l’atmosfera calda e suggestiva del Natale, offrirà ai visitatori la possibilità di immergersi in un percorso visivo capace di stimolare emozioni e riflessioni attraverso la bellezza e la profondità delle immagini esposte.L’evento rappresenta inoltre un’occasione per valorizzare il lavoro di artisti locali e consolidare il legame tra la comunità e la cultura, uno degli elemento centrale della missione del Circolo Arci Vallone e delle associazioni coinvolte.

AL MUSEO OMERO UN ALLESTIMENTO RIVISITATO IN OCCASIONE DE “L’OMBRA VEDE” DI ENZO CUCCHI

Il Museo Tattile Statale Omero di ANCONA  si prepara ad aprire al pubblico "L'ombra vede" di Enzo Cucchi, prevista per martedì 17 dicembre 2024. Per accogliere al meglio questa importante esperienza intima e sensoriale costruita insieme all'artista, le sale sono state riorganizzate con un allestimento rivisitato. Le sculture di arte contemporanea, che necessitavano di lasciare spazio alle opere di Cucchi, non sono state trasferite in deposito, ma integrate nel percorso museale. Sculture originali del Novecento e contemporanee dialogano ora con copie e modelli architettonici di epoca classica, romana e rinascimentale. Questo allestimento che intreccia arte antica, moderna e contemporanea offre l’opportunità di scoprire il museo sotto una nuova luce.

TRADIZIONE E MAGIA NEL NATALE 2024 DI MONDOLFO MAROTTA- programma divertente, creativo e ricco di eventi per tutti

Mondolfo Marotta si immerge nella magia del Natale con un ricco programma di eventi che uniscono tradizione, creatività e tanto divertimento, iniziative organizzate dalle associazioni locali in collaborazione con il Comune di Mondolfo.  “Il Natale più Bello nel Borgo più Bello”, giunto alla 10^ edizione nei giorni 1, 8 e 15 Dicembre. Domenica 1° Dicembre dalle ore 15.30 in Piazza del Comune, i bambini della scuola primaria con i loro canti natalizi, regalereanno a tutti un’atmosfera di gioia, aspettando l’arrivo di Babbo Natale, seguirà l’accensione dell’albero e delle luminarie, a rendere ancora più magica la serata l’esibizione del musicista Diego Trivellini. e sarà grandioso il  divertimento nei giorni 8 e 15 Dicembre con lo spettacolo dei Biroccini di Natale. A Marotta  presso i giardini di Via Molise nel pomeriggio di Domenica 8 Dicembre  Natale al Parco” evento organizzato dall’Associazione Malarupta.  Venerdì 20 Dicembre, dalle 18 c/o la Chiesa di Sant’Agostino,  tradizionale Concerto di Natale dei ragazzi della scuola secondaria dell’Istituto Comprensivo “Fermi”. Sabato 21 Dicembre a Marotta in Piazza dell’Unificazione e Viale Carducci  “Il Mare d’Inverno sotto l’Albero” Tra le bellissime rappresentazioni la più avvincente   “PresepePaese” dalle 17,30 alle 19,00  presepio vivente 30^edizione nei giorni 26 Dicembre e 5 Gennaio. Lunedì 6 gennaio spazio ai giochi con il  “Quizzettone della Befana” all’interno della Sala “Ciriachi” a Marotta. 

“25 NOVEMBRE – GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE” ->

Lunedì 25 novembre 2024, si celebra la giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. La data ricorrente del 25 novembre è tutt'altro che casuale: segna il brutale assassino avvenuto nel 1960 nella Repubblica Dominicana delle tre sorelle Mirabal. Legate al gruppo di liberazione 14 giugno contro la dittatura nel paese, vennero sequestrate e uccise a bastonate, prima di esser gettate in un dirupo. La loro scomparsa divenne un simbolo di ribellione, istituzionalizzato nel 1999 dalle Nazioni Unite. Secondo i dati del Viminale, in Italia, dal 1 gennaio al 17 novembre di quest'anno sono stati commessi 98 femminicidi .