13 Settembre 2025 “La Speranza in una Promessa” Giubileo Regionale delle Famiglie
Mercoledì 13 agosto, alle ore 21.00, nel giardino della Mediateca Montanari, ultimo appuntamento della X edizione di "Memorabilia – Incontri letterari che lasciano il segno" rassegna organizzata dal Comune di Fano per il gran finale, Marco Pettinari dialogherà con lo scrittore Francesco Fioretti e l’illustratore Ernesto Anderle per la presentazione di “Leonardo” (Becco Giallo, 2025), un graphic novel biografico di 200 pagine che racconta la vita e l’opera di uno dei più grandi geni dell’umanità.

Nella frazione di Pianello di Ostra, l’avvio ai lavori di ricostruzione del ponte di Pianello, con l'inizio del cantiere che porterà alla realizzazione della nuova infrastruttura.
La chiusura della pesca al mosciolo selvatico che di solito avviene ad ottobre, per l’estate 2025 sarà anticipata al 15 agosto. Resta inoltre confermato il fermo totale per la pesca cosiddetta ricreativa. E’ la decisione condivisa questa mattina all’unanimità nel corso del tavolo indetto dall’assessore regionale alle Attività produttive Andrea Maria Antonini insieme al sindaco di Ancona Daniele Silvetti, promotore già alcuni mesi fa di questi incontri, per un confronto diretto con tutti i soggetti coinvolti: associazioni pescatori, CNR, università. Capitaneria di porto e Slow Food. L’obiettivo comune è dare tempo alla natura di rigenerarsi e riorganizzare una gestione sostenibile con strumenti alternativi e aiuti economici per i pescatori. La Regione Marche infatti, da parte sua ha accantonato 310mila euro di risorse per poter ristorare i pescatori costretti ad interrompere prima le loro attività.
La soluzione è arrivata dopo un approfondito dibattito che ha affrontato le principali tematiche legate al settore. Il mosciolo selvatico di Portonovo, simbolo della biodiversità del Conero e Presidio Slow Food, sta affrontando infatti una fase critica. Negli ultimi anni, studi scientifici, osservazioni dei pescatori e analisi ambientali hanno confermato una significativa riduzione della popolazione naturale del mitilo lungo la costa tra Ancona e Sirolo. Le cause principali sono da attribuire al cambiamento climatico, all’aumento della temperatura del mare, alla mancanza di ricambio generazionale. Per contrastare questo trend negativo e salvaguardare un ecosistema unico, è in corso un programma articolato di interventi scientifici, amministrativi e ambientali, promosso dal Comune di Ancona, dalla Regione Marche, da associazioni come Slow Food, dall’Università Politecnica delle Marche, dall’ISPRA e dal Parco del Conero alla quale anche i pescatori stessi collaborano.