“Ironicons – Quando l’Arte diventa Pop” fino al 19 Gennaio ad Ostra-Vetere

L'Associazione ComunicArte, comunica che la mostra "Ironicons – Quando l'Arte diventa Pop", in esposizione presso la Pinacoteca comunale di Ostra Vetere, è  prorogata fino a domenica 19 gennaio. La Pop Art ironica e dissacrante del maestro Francesco Diotallevi al Polo Museale Terra di Montenovo (ingresso gratuito) un percorso artistico irriverente e coraggioso, in cui l'arte contemporanea trova un dialogo tematico e cromatico con opere d'arte provenienti dalla bottega di Federico Barocci o realizzate da autori come Claudio Ridolfi e Cristoforo Roncalli, detto il Pomarancio. Francesco Diotallevi, attraverso la sua pittura racconta al pubblico storie ispirate alle fiabe infantili, alla letteratura, alla mitologia o semplicemente alla vita di tutti i giorni: "Le tele sono l'unico fotogramma di un film o la pagina strappata di un libro, rappresentano una parte del racconto per lasciare a chi guarda l'ingrato compito di immaginare un inizio e una fine". L'esposizione pittorica "Ironicons - Quando l'Arte diventa Pop", patrocinata dal Comune di Ostra Vetere, vede la cura di Marco Pettinari e Simona Zava

“Al tempo di Lepanto” – Mondolfo

Un lungo fine settimana quello dell’Epifania 2020 a Mondolfo con i Musei civici sempre aperti e la straordinaria possibilità di visitare “Al tempo di Lepanto”. Tutti i giorni, feriali e festivi compresi sino a Lunedì 6 gennaio, l’esposizione resterà aperta al Complesso Monumentale di S.Agostino ad ingresso gratuito per dare possibilità di conoscere antiche tele e opere legate alla Madonna del Rosario. Si tratta di percorsi per evocare fatti, storie e leggende che tanto animarono l’Adriatico nell’età moderna, con incursioni saracene e corsare a cui ripetutamente dovette opporsi il castello martiniano di Mondolfo con i suoi corazzieri appostati anche sul litorale fra Marotta e Ponte Cesano. Scorrerie piratesche, galee veneziane, stratagemmi, furbizie e tanto altro che misero a soqquadro il litorale mediterraneo vero incubo e terrore per i comuni rivieraschi e non solo sino all’Ottocento inoltrato. Una iniziativa nata dalla collaborazione dell’Amministrazione comunale con la Soprintendenza, con l’Arcidiocesi di Camerino – San Severino Marche e l’ICS “Fermi” per l’azione dell’Archeoclub d’Italia. Visita senz’altro da abbinare anche  alla mostra “Più di ogni altro dono” singolare esposizione dedicata a Mondolfo alla raffigurazione del Bambino Gesù, con esemplari antichi marchigiani, umbri e napoletani dal Cinquecento al Novecento provenienti da una prestigiosa collezione privata, in dialogo con l’arte contemporanea, per una iniziativa voluta dall’associazione Pro Arte Mondolfo (Pam), sotto la direzione artistica di Filippo Sorcinelli, ai sopralogge del Complesso Monumentale di S.Agostino. Le migliaia di luci che brillano in uno dei borghi più belli d’Italia, guideranno poi alla scoperta dei presepi nelle chiese e ad una passeggiata per le vie del castello martiniano, l’abitato antico racchiuso dalla duplice cortina muraria quattrocentesca frutto del genio militare dell’architetto senese Francesco di Giorgio Martini. L’ingresso a Mostre e Musei civici è gratuito, orario 9-12/15-18 dal mercoledì alla domenica e festivi: 6 gennaio compreso. Per informazioni: www.comune.mondolfo.pu.itwww.castellodimondolfo.it Logo New Radio Star