Dalle 12 di domenica 30 maggio, i cittadini marchigiani senza limiti di età (comunque non inferiore a 16 anni) con specifiche patologie e senza elevato grado di rischio (comorbidità) potranno prenotarsi tramite il portale di Poste Italiane
https://prenotazioni.vaccinicovid.gov.it o tramite il Numero Verde 800.00.99.66.
Un modo per velocizzare le prenotazioni e la vaccinazione di questa categoria voluto dall’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini in modo da superare le difficoltà che sono emerse con la prenotazione e la vaccinazione degli estremamente vulnerabili e caregiver.
Rientrano nella categoria ‘comorbidità’ le persone con malattie respiratorie, cardiocircolatorie, neurologiche, diabete/altre endocrinopatie, HIV, insufficienza renale/patologia renale, ipertensione arteriosa, malattie autoimmuni, immunodeficienze primitive, malattia epatica, malattie cerebrovascolari, patologia oncologica.
Per la prenotazione online, oltre ai dati personali dell’utente, occorrerà disporre del numero di tessera sanitaria, del codice fiscale,
del codice di esenzione della patologia e di un numero di cellulare al quale verrà notificata la conferma.
Con l’ausilio di Poste Italiane, è possibile prenotare anche nei PostaMat attivi sul territorio regionale (è sufficiente inserire la tessera sanitaria) o tramite i portalettere che consegnano la posta a casa.
Si ricorda inoltre che Poste Italiane ha attivato un ulteriore metodo di prenotazione per il vaccino antiCovid via SMS che si aggiunge a quelli già noti.
I cittadini delle Marche potranno prenotare la loro dose semplicemente inviando un SMS con il codice fiscale al numero 339.9903947. Entro 48-72 ore verranno ricontattati dal servizio clienti di Poste Italiane per procedere telefonicamente alla scelta di luogo e data dell’appuntamento. Il servizio è attivo 24 ore su 24 e non presenta costi aggiuntivi rispetto a quelli previsti per l’invio di un semplice SMS dall’operatore telefonico di appartenenza.
Una volta avviata la prenotazione, all’utente verrà immediatamente comunicato il giorno, la sede dove verrà somministrato il vaccino e l’orario in cui ci si deve presentare al Punto di Vaccinazione.
Il 14 giugno si coloreranno di bianco anche Lombardia, Lazio, Piemonte, Puglia, Emilia Romagna e Provincia di Trento, il 21 giugno toccherà a Sicilia, Marche, Toscana, Calabria, Campania e Provincia di Bolzano. Ultima la Valle d’Aosta, che dovrebbe virare dal giallo al bianco il 21 giugno, giorno in cui l’Italia intera potrà dire addio al coprifuoco.
Pranzi e cene
Le serate quindi si allungano e si torna a cenare fuori.
Un’ordinanza del ministro della Salute, Roberto Speranza, ha stabilito le nuove regole per i ristoranti.
All’aperto in zona BIANCA non ci sono limiti, tranne il distanziamento di un metro tra i tavoli, mentre nei bar e nei ristoranti al chiuso potranno sedere allo stesso tavolo massimo sei persone.
Unica deroga, la possibilità di far sedere insieme due nuclei familiari.
In zona GIALLA resta il limite di 4 persone per tavolo, sia al chiuso che all’aperto.
E c’è un numero massimo anche per gli spostamenti in zona bianca verso le abitazioni private, dove si può andare in sei persone, oltre ai figli minori.
In zona gialla rimane il limite di quattro persone, oltre ai figli minori.