Categoria: Comunicazioni

CORONAVIRUS – Nessun caso positivo al momento nelle Marche – Tre casi monitorati 

Coronavirus: Riunito il Gruppo operativo per l’emergenza regionale

“Siamo in attesa di un passaggio importante: Protezione civile nazionale sta lavorando alle linee guida per le grandi manifestazioni. Il contagio a livello nazionale ha fatto un salto di qualità, poiché non riguarda più solo coloro che sono andati nei luoghi dei focolai principali, in Cina, ma ci sono persone contagiate qui nel territorio nazionale. Nelle Marche al momento non abbiamo nessun caso positivo. Tre casi sono monitorati e gli esiti arriveranno presto. Ciò non toglie che dobbiamo rafforzare tutte le attività di prevenzione. La prima, più delicata e più importante, è che quando si hanno dei sintomi non bisogna andare al pronto soccorso ma chiamare al telefono il medico di medicina generale, cioè il medico di famiglia, o il medico di continuità assistenziale, affinché intervengano loro per gestire la situazione. Noi stiamo lavorando nella sala operativa da molte ore e lo faremo anche nei prossimi giorni, senza abbassare la guardia, senza creare inutili allarmismi. Tutto quello che è importante sarà via via comunicato ai cittadini. Sono già pronti, se serviranno, 57 posti per ospitare casi che dovessero rivelarsi, perché la macchina non aspetta l’ultimo momento ma si muove per tempo. Lavoriamo anche per proteggere chi lavora in sanità. Si fanno scelte che devono consentire a tutto il sistema di essere pronto. Tengo molto a mantenere costante la comunicazione e l’informazione. Non dobbiamo generare paura, ma ognuno di noi deve fare la propria parte. Nel tavolo del Gores, per questo, abbiamo tutte le componenti istituzionali più importanti del territorio. Si lavora insieme per offrire il meglio alla nostra comunità”. Lo ha detto oggi pomeriggio il presidente Luca Ceriscioli, che ha partecipato alla riunione del Gores, Gruppo operativo per l’emergenza sanitaria. 

Questa mattina il Gores è venuto a conoscenza dal Comitato operativo nazionale che all’ospedale di Cremona sono stati identificati oggi due casi accertati di Coronavirus. Per motivi di salute pubblica è stata dunque assunta, in condivisione con la Prefettura di Ascoli, la decisione di sospendere la partita Ascoli-Cremonese. 

Tre i casi in osservazione oggi, uno a Fermo e due ad Ancona, per i quali è stato messo in atto il percorso di valutazione diagnostica. I risultati dei tamponi saranno disponibili in serata.

Si ribadisce che i cittadini che hanno dubbi rispetto al loro stato di salute non devono recarsi in ospedale, né negli studi dei loro medici, ma devono contattare telefonicamente i medici di medicina generale o, durante gli orari in cui non c’è la reperibilità, la guardia medica, che fornirà le indicazioni in base alle singole situazioni.

La richiesta ai cittadini è quella di affrontare questa emergenza con attenzione ma senza allarmismi, contribuendo ad evitare la diffusione seguendo le indicazioni dell’Istituto superiore di Sanità:

  1. Lavarsi spesso le mani

  2. Evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute

  3. Non toccare occhi, naso e bocca con le mani

  4. Coprire bocca e naso se si starnutisce o tossisce

  5. Non prendere farmaci antivirali né antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico

  6. Pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol

  7. Usare la mascherina solo se si sospetta di essere malato o si assistono persone malate

  8. I prodotti Made in China e i pacchi ricevuti dalla Cina non sono pericolosi

  9. Contattare il Numero Verde 1500 se si hanno febbre o tosse e si è tornati dalla Cina da meno di 14 giorni

  10. Gli animali da compagnia non diffondono il nuovo Coronavirus

 

MONDOLFO : “BOOKCAFFE’ “: La rassegna di chiude ospitando l’autore FRANCESCO BELFIORI Venerdì 21 febbraio, ore 21.15, nella Biblioteca comunale, presenterà il suo libro “Dietro le quinte”.  

3° ed ultimo appuntamento con “BookCaffè” della riuscita iniziativa dell’assessorato alla Cultura, che ha visto passare in rassegna nella Biblioteca comunale, grazie a straordinarie aperture serali, interessanti autori espressione del nostro territorio. Venerdì 21 febbraio, sempre alle ore 21.15, a salire sul “palco” sarà Francesco Belfiori con il suo nuovo libro “Dietro le quinte”.  Francesco Belfiori, fanese doc, nella vita insegnante di scuola elementare, con la passione per il palcoscenico. Dopo il successo ottenuto nel 2016 con “Le parole mute del tempo”, scritto a 4 mani con il fratello Giovanni, torna con un romanzo che vede protagonista il poliziotto taciturno Toni Nastasi che si trova suo malgrado a fare i conti con una realtà atroce fatta di torture e morte. Quella della Biblioteca di Mondolfo è una delle tante tappe che Belfiori ha fatto nei diversi comuni della provincia. Un’occasione unica per sentire dalla sua inconfondibile profonda voce alcuni brani del suo libro.    

Torna “M’illumino di meno” venerdì 6 marzo 2020: PASSEGGIATA CON LE TORCE

 Campagna nazionale firmata da Radio Due e Caterpillar a cui aderisce anche il Comune di Mondolfo, assessorato all’Ambiente, e si rinnova anche l’appuntamento con i bambini e le loro famiglie per la seconda edizione della “Passeggiata con torce”.Anche quest’anno infatti le educatrici dell’Asilo Nido comunale “Brontolo” di Centocroci insieme ai bambini e alle loro famiglie presentano la passeggiata sostenibile a lume di torcia in cui i più piccoli sono i protagonisti. A partire dalle ore 18 di venerdì 6 marzo i bambini, insieme ai genitori, passeggeranno a lume di torcia lungo la pista ciclo-pedonale che da Centrocroci porta sino a San Sebastiano e per l’occasione l’illuminazione pubblica verrà abbassata come gesto significativo di adesione al risparmio energetico. Molti altri sono”gli impegni” dell’assessorato all’Ambiente: dopo la consegna agli alunni delle scuole di Mondolfo e Marotta della borraccia “Io Bevo PlasticFree”, il 20 marzo 2020 è già in calendario la terza edizione della “Camminata sotto le stelle – dal Mare al Castello”. Un’iniziativa che ogni anno vede la partecipazione delle associazioni del territorio, ASD Libertas, il gruppo podistico “Corr che t’arivn” Proloco Mondolfo Tre Colli, con la finalità di far riflettere su quanto la sostenibilità e la salvaguardia dell’ambiente dipendano direttamente dalle nostre abitudini quotidiane.Si tratta di una passeggiata, attraverso la quale, in poco meno di 6 km, si ha l’opportunità di esplorare, con la calma dei piedi a terra, il paesaggio in cui siamo immersi tutti i giorni, dal mare alla collina”.

IL COMUNE DI MONDOLFO SEMPRE PIU’ CICLABILE Marotta ospiterà la partenza dell’ottava tappa del Giro d’Italia E 2020 con arrivo a Rimini

L’Amministrazione comunale di Mondolfo impegnata su più fronti: dalla partecipazione di Sindaco e Assessori alla Bit di Milano al Convegno “Comuni Ciclabili – i Comuni che stanno puntando sulla bicicletta”, fino al “Festival della Bici” “CosmoBike Show” a Verona lo scorso sabato. Durante la manifestazione è stato presentato, all’Arena Talk della Gazzetta dello Sport, il Giro d’Italia E (E-Bike) ed è stato annunciato che l’ottava tappa vedrà protagonista le Marche, con la partenza dal Comune di Mondolfo e precisamente da Piazza dell’Unificazione di Marotta.In linea con lo spirito del “CosmoBike Show” il Comune di Mondolfo negli ultimi anni sta realizzando percorsi pedonali e ciclabili su tutto il territorio comunale allo scopo d’incentivare la mobilità sostenibile e per sviluppare il cicloturismo come volano dell’economia locale.È proprio su questo filone che si inserisce la scelta di partecipare al Giro d’Italia E, dal 12 al 31 maggio 2020, con biciclette a pedalata assistita.Le diciotto tappe in programma ricalcheranno il medesimo percorso del Giro d’Italia e l’ottava partirà appunto da Marotta con arrivo a Rimini.Lo scopo è quello di far vivere a tutti gli amanti della bicicletta, con la partecipazione di ex ciclisti professionisti e volti noti del mondo dello sport e spettacolo, l’esperienza di percorrere le strade del Giro d’Italia nelle stesse giornate della Corsa Rosa.Una novità assoluta per il Comune di Mondolfo e un’occasione importante per le strutture ricettive di Marotta che ospiteranno l’organizzazione, le squadre e gli atleti.

 

MONDOLFO – BookCaffè 14 Febbraio ore 21,15

Secondo incontro con “BookCaffè” l’iniziativa dell’assessorato alla Cultura, giunta alla seconda edizione. A salire sul palcoscenico della Biblioteca comunale, venerdì 14 febbraio 2020, sarà Matthias Canapini, un rugbista con la spasmodica passione per i viaggi e i reportage, supportato dalle ONG nazionali e internazionali, Matthias ha attraversato i Balcani, la Turchia, il Caucaso, l’Est Europa e la Siria, documentando con passione le tematiche divenute ormai argomento di cattiva propaganda politica.

 “Il passo dell’acero rosso”  è il  racconto di un’immersione nelle zone colpite dal terremoto del Centro-Italia, autore giovane con nel suo bagaglio già tantissime esperienze vissute.

   

Sanremo 2020 DIODATO – Fai rumore

.... E se ti penso tu sei un’anima, Ma forse è questo temporale Che mi porta da te, E lo so non dovrei farmi trovare Senza un ombrello anche se Ho capito che Per quanto io fugga Torno sempre a te Che fai rumore qui, E non lo so se mi fa bene, Se il tuo rumore mi conviene, Ma fai rumore sì Che non lo posso sopportare Questo silenzio innaturale..... ( Fai Rumore - DIODATO)

MONDOLFO : deliberato un atto di indirizzo con la volontà di dare avvio per l’anno 2020 al “Progetto Alzheimer – trasporto sociale per soggetti affetti dalla patologia…….

Il Comune di Mondolfo vicino alle famiglie dei malati di Alzheimer Una risposta concreta a sostegno dei malati di Alzheimer e delle loro famiglie è quella che viene dal Comune di Mondolfo, che va oltre le dinamiche conflittuali tra le forze politiche a livello regionale sul piano Socio Sanitario che rischiano di danneggiare anche il progetto di Mondolfo. L’Amministrazione Barbieri ha deciso autonomamente di dar avvio ad alcune iniziative operative sul territorio per aiutare le famiglie colpite da questa grave patologia. Un progetto che vede l’Amministrazione comunale in prima linea e che prevede il coinvolgimento dei  Comuni della bassa Valcesano (San Costanzo, Monteporzio e Mondavio) delle associazioni del territorio Auser e Croce Rossa, per dare una risposta forte alle difficoltà che quotidianamente incontrano le famiglie che hanno al proprio interno un malato affetto da Alzheimer che richiede assistenza continua. L’obiettivo  è quello di garantire i servizi necessari a sostenere e a supportare le sempre più numerose famiglie, impegnate nell’assistenza delle persone affette da Alzheimer con un progetto mirato alla compartecipazione della spesa per il trasporto dei malati dalle proprie abitazioni al “Centro Diurno Margherita” di Fano, è  anche n programma l’organizzazione, assieme all’associazione Auser, di diversi incontri e attività sul territorio come il “Caffè Alzheimer”, e la possibilità di allestire alcuni locali dell’ex ospedale Bartolini al fine di garantire attività in alcuni giorni prestabiliti.  

LE BORRACCE “PLASTIC FREE” A TUTTI GLI ALUNNI DELLE SCUOLE ELEMENTARI E MEDIE DI MONDOLDO E MAROTTA

L’Amministrazione comunale  di Mondolfo a breve avvierà la campagna “Plastic Free” consegnando a tutti gli alunni delle scuole elementari e medie di Mondolfo e Marotta delle borracce in acciaio inox con lo slogan “Io Bevo Plastic Free”. L’obiettivo – come ha spiegato l’assessore all’Ambiente, Lucia Cattalani -  è quello di sensibilizzare alla sostenibilità e al rispetto dell’ambiente, partendo dalle scuole. La campagna “Plastic Free” dell’assessorato all’Ambiente prevede anche l’installazione degli spillatori d’acqua all’interno dei 4 plessi scolastici. “

Asilo Nido Brontolo Centocroci di Mondolfo

Oggi Sabato 8 Febbraio, il Sindaco del Comune di Mondolfo  Nicola Barbieri e gli assessori comunali  Giovanni Ditommaso, Lucia Cattalani e Alice Andreoni hanno fatto visita all’Asilo Nido comunale “Brontolo” di Centocroci, dove sono terminati alcuni lavori di sistemazione della struttura. Dopo gli interventi effettuati lo scorso anno, che avevano riguardato l’impianto di riscaldamento e il posizionamento di nuovi arredi, con l’intervento effettuato in queste settimane si è provveduto a migliorare l’accessibilità del nido attraverso un intervento alla rampa di accesso al giardino e la posa in opera di una pavimentazione antinfortunistica. Inoltre nello spazio esterno sono stati collocati nuovi giochi, gazebi e recinzioni che consentiranno ai bambini, nelle giornate di Sole, di poter uscire  e fare merenda all’aperto. Per il periodo estivo, le stanze sono state dotate anche di un impianto di climatizzazione.      

Presentato in Regione ad Ancona il programma della XV Edizione ” UNA DOMENICA ANDANDO A POLENTA – Arcevia dal 2 febbraio all’8 marzo.

Una manifestazione nata nel Febbraio 2006 dopo la riscoperta di una varietà antica di Mays – Ottofile di Roccacontrada (il vecchio toponimo di Arcevia) -  che festeggia nel 2020 la quindicesima edizione e raccoglie circa diecimila visitatori all’anno nei 6 appuntamenti domenicali che quest’anno si svolgeranno dal 2 febbraio all’8 marzo. ”Una domenica andando a Polenta”, con un programma sempre ricchissimo che coinvolge tanti ristoratori del territorio arceviese con menù speciali e pomeriggi di spettacolo, è stata presentato oggi in Regione. La storia di questa manifestazione  è stata raccontata dall’anima dell’organizzazione,  Alfiero Verdini, presidente dell’Accademia di Roccacontrada. ““ Era il 16 gennaio 2006 e abbiamo ricevuto la Giunta regionale che quel lunedì si riunì nel Palazzo Comunale di Arcevia. Nella colazione di lavoro fu servita, su piatti di legno, con gran successo,  la polenta del mays ottofile di Roccacontrada macinato a pietra, ritrovato e riseminato l’anno prima dopo essere stato verificato come antica varietà dall’Università Politecnica delle Marche.  Con il sindaco di quel tempo, oggi qui presente, Silvio Purgatori , decidemmo di riunire i ristoratori per dar vita a un’iniziativa che valorizzasse questo prodotto del territorio. Il 19 febbraio iniziava “Una Domenica Andando a Polenta” che si concludeva con grande soddisfazione al Teatro Misa con lo spettacolo dello scrittore e poeta Umberto Piersanti. Oggi siamo qui nella sede della Regione a presentare un evento che è diventato anche di interesse regionale,  conosciuto, atteso, apprezzato ben oltre i confini della regione. Ricordiamo sempre che nei 24 menù la polenta è arricchita dalle migliori tipicità delle Marche.” Paola Marchegiani dirigente regionale del Servizio Turismo , ha parlato di questa manifestazione come di “un emblema di quello che la Regione, forte del riconoscimento di Lonely Planet, sta portando avanti come politiche turistiche: valorizzazione del turismo lento, dei prodotti enogastronomici come elemento trasversale ad altri attrattori ambientali e territoriali, collaborazione tra enti per fare squadra e destagionalizzazione dell’offerta turistica. “ Dal  crescente successo di “Una Domenica Andando a Polenta,”  - ha concluso Verdini - nel 2009 è nata “Una Domenica Andando per Primi” , la pasta fatta in casa preparata con farine di grano, farro, mays ottofile, fave, ceci orzo, cicerchia, castagne, grano saraceno, organizzata nelle quattro domeniche di ottobre. Per l’amministrazione comunale di Arcevia era presente Cristiana Stefanini assessore al Turismo, che ha sottolineato come la nuova amministrazione abbia abbracciato con entusiasmo questa bella tradizione e sta già pensando di rilanciarla ulteriormente con idee innovative di  promozione. All’incontro erano presenti anche il consigliere regionale Enzo Giancarli  e il sindaco di San Ginesio, Giuliano Ciabocco che ha collaborato con l’iniziativa fin dalla prima edizione. Dal 2015 nella prima domenica di marzo la Presidenza Nazionale di Slow Food riunisce ad Arcevia  la rete Slow Mays degli agricoltori custodi per definire le migliori modalità di coltivazione, raccolta e conservazione e macinazione del mais. Mario Montalbini . dell’omonima azienda agricola che produce la varietà Mays ottofile , chiamata così dalle otto file di cariossidi nella pannocchia e macinata in un vecchio mulino a palmenti sul fiume Misa, ha ricordato che la legge regionale del 2003 sulla tutela delle biodiversità – anticipando di anni la legislazione nazionale – aveva riconosciuto come primo presidio da tutelare proprio il mays ottofile e che grazie a questo si è potuta sviluppare una filiera. Alla manifestazione partecipano 11 comuni del territorio regionale delle Marche  per la valorizzazione dei loro prodotti tradizionali (Talamello – formaggio di fossa; Acqualagna – tartufo; Morro d’Alba –Lacrima di Morro d’Alba; San Ginesio – sapa; Gualdo – formaggio pecorino; Valfornace – Mistrà; Visso – ciauscolo; Offida - Pecorino; Unione Montana dei Sibillini – mela rosa; Force – rame). Nei quindici anni trascorsi la polenta di Roccacontrada ha varcato i confini regionali ed è stata degustata in molti eventi: la BIT a Milano,  l’Artigiano in Fiera,  l’EXPO 2015 a Milano, Tipicità a Fermo,  Salone del Gusto a Torino e celebrazioni culturali come quella al salone Montanelli del Corriere della Sera per  il 50° anniversario della morte  dell’umanista arceviese Fernando Palazzi, alla Biblioteca Angelica per i 500 anni della nascita di Gherardo Cibo ed a Palazzo Carpegna a Roma per le celebrazioni di Andrea Vici. Nel 2006  anche al Foodex, la fiera internazionale di Tokio. Infine Alfiero Verdini ha voluto leggere anche una cartolina inviata dal regista Ermanno Olmi , tra gli estimatori di questo antico sapore della polenta mays ottofile . (foto)